15621 Erikhovland

Ho seguito questo asteroide,  Erikhovland, (cosi chiamato dal nome di un programmatore del JPL NASA), appartenente alla fascia principale (ovvero la zona occupata da asteroidi, che si trova tra Marte e Giove), nel mese di maggio e giugno 2013, per 7 nottate. Anche in questo caso il pianetino era stato segnalato nel sito MPC http://www.minorplanet.info/PHP/call_OppLCDBQuery.php tra i target del periodo, in quanto sconosciuto il periodo di rotazione ed  il diametro. Alcune sessioni osservative sono state condotte riprendendo immagini con filtro V ed R alternativamente, al fine di determinarne l’indice di colore V-R (come sappiamo l’indice di colore serve per stabilire la classe tassonomica e successivamente l’albedo, quest’ultimo elemento indispensabile per la stima del diametro).

15621 Erikhovland curva di luce (periodo rotazione)

Mi ha piacevolmente stupito,  l’elevata ampiezza ricavata nella curva di luce, (ben 0.81 mag in banda V), indice di una forma verosimilmente oblunga dell’asteroide, mentre il periodo di rotazione e’ risultato di 5.3426 h. Lo slope parameter ricavato (purtroppo partendo da un angolo di fase non molto piccolo, circa 10°), e’ risultato di 0.08 e la magnitudine assoluta di 12.143 mag. dati che hanno portato alla stima del diametro, pari a circa 20 Km.

15621 Erikhovland animazione modello

15621 Erikhovland animazione modello

Solo per curiosita’, ho cercato di risalire alla forma dell’asteroide utiizzando il sw. LC Invert. Come gia’ detto piu’ volte, non si puo’ risalire ad un modello neanche sufficientemente preciso, utilizzando una sola curva di luce, che quindi puo’ essere solamente utile per verificare il rapporto tra gli assi. Nel nel caso in esame gia’ una prima lettura della curva di luce (con un’ampiezza di ben 0.81 mag.) faceva immaginare un pianetino dalla forma oblunga, quanto sopra confermato dall’inversione della curva, che ha portato al seguente rapporto tra gli assi :  a/b=0.62  a/c=1.08  e  b/c=1.75

La ricerca e’ stata pubblicata sul Minor Planet Bullettin http://www.minorplanet.info/MPB/MPB_40-4.pdf e nel database JPL NASA Erikhovland (JPL NASA) 

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